
Il mio primo incontro gay
Da qualche tempo mi ero accorta di provare un certo interesse verso Francesca, la mia amica di sempre. Sono una ragazza di 24 anni e da qualche tempo ho avuto modo di sperimentare quanto sia bello avere a che fare in maniera molto intima con un’altra donna.
Io e Francesca si può dire che siamo cresciute insieme. Ci siamo sempre raccontate tutto: dalle liti con i nostri genitori fino ad arrivare alle varie cotte per alcuni ragazzi. Negli ultimi mesi però mi sono accorta che probabilmente la nostra potrebbe diventare anche più di una semplice amicizia.
Ci capita spesso di mostrarci spogliate, fosse anche solo per provare qualche vestito o scambiarcelo. Ma ultimamente sto notando che quando la vedo in intimo suscita in me un forte desiderio passionale e la cosa noto che per lei non è certo un problema. Così ha iniziato anche lei a stuzzicarmi e fare in modo che io possa sentirmi eccitata nel momento in cui la vedo seminuda.
Finché un pomeriggio non ci trovammo a casa sua per studiare. Avevamo un esame importante entrambe qualche giorno dopo e lei era sola a casa per qualche giorno a causa dell’assenza dei genitori. Essendo un pomeriggio in piena estate ad un certo punto decise di andare in bagno a fare la doccia.
La mia curiosità andava di pari passo con un forte senso di eccitazione: così feci finta di rimanere nella camera adiacente al bagno a studiare e invece andai a curiosare attraverso lo spioncino.
Notavo come si sfilava l’intimo in maniera seducente, quasi come se lo stesse facendo avanti alla persona che la desiderava. Entrò in doccia e strofinava delicatamente le sue mani insaponate sulle varie parti del corpo. Iniziai così a masturbarmi dato che ero eccitatissima e mi accorgevo sempre più che la mia attrazione nei suoi confronti stava diventando sempre più forte. Ma nel contempo non mi sentivo totalmente a mio agio nell’ammetterlo per cui provavo a nascondere. Finché ad un certo punto lei non uscì dalla doccia proprio mentre io avevo i pantaloni abbassati e le mani negli slip.
Era completamente nuda e iniziò a toccarmi anche lei e a baciarmi in maniera super sexy. Fu quello il mio primo vero e proprio incontro gay in quanto in quell’occasione ebbi modo di capire che un’esperienza del genere andava solo vissuta. Iniziammo a coccolarci nel suo letto dimenticandoci completamente dell’esame e di qualsiasi altra cosa.
L’eccitazione di entrambe era così alta che il nostro unico intento era quello di immergerci in un momento di pura trasgressione e che ci avrebbe garantito un totale appagamento sessuale. Quella fu un’occasione troppo ghiotta da lasciarci scappare e così la cogliemmo al volo. Lei iniziò a darmi baci su tutto il corpo sino a farmi arrivare al mio primo orgasmo poi vedendo la mia avidità nel godere cominciò a sfoderare i suoi sex toys e a farmi godere come mai nessuno prima. Il mio primo incontro lesbo fu perciò qualcosa da ricordare per sempre e soprattutto solo il primo di una lunga serie.